Villa Morghen sorge sulla collina di Settignano, situata nella zona orientale di Firenze. Questo piccolo borgo, immerso nella pittoresca bellezza delle colline fiorentine, ha le sue radici nella leggenda di Settimio Severo, imperatore romano e fondatore di Settignano. A partire dal Rinascimento, il borgo è stato abitato da numerosi scalpellini specializzati nella lavorazione della pietra calcarea locale.
Le botteghe degli scalpellini, tra cui quelle di artisti come Benedetto da Maiano o Desiderio di Settignano, hanno dato vita a opere d’arte preziose. Anche Michelangelo visse qui durante la sua giovinezza. Villa Moghen si trova lungo il percorso utilizzato dagli scalpellini, un antico sentiero che collegava il borgo alle cave di Maiano.
Oggi, Settignano è integrato nel tessuto urbano di Firenze e fa parte dell’ANPIL di Mensola (Area Naturale Protetta di Interesse Locale), ricca di itinerari artistici, sentieri naturalistici e percorsi trekking. Quest’area offre paesaggi caratterizzati da colline tranquille e dolci, punteggiate da uliveti e gruppi di cipressi che circondano numerose ville storiche costruite sul suo colle.
Settignano è sempre stato considerato un luogo ideale per periodi di relax, studio e meditazione. Numerosi personaggi italiani e stranieri hanno vissuto o sono nati qui, tra cui Giovanni Boccaccio, Niccolò Tommaseo, Raffaello Morghen, Gabriele D’Annunzio, Eleonora Duse, Aldo Palazzeschi, Telemaco Signorini, Augusto Novelli, Leo Stein, Bernardo Berenson e Mark Twain.
Lascia un commento